I 10 Castelli più belli e particolari d’Italia

I 10 Castelli più belli e particolari d’Italia

Dato il loro fascino indiscutibile, le fortezze medievali incantano chiunque si appresti a visitarle. Ecco a voi i Castelli d’Italia più belli e particolari da conoscere e, perché no, da inserire nel vostro itinerario in vista del prossimo viaggio.

Vere e proprie fortezze immerse in paesaggi unici e mozzafiato che evocano – da sempre – emozioni forti ed indimenticabili. Un castello è così: spettacolare e immenso e, seppur con architetture diverse, ce ne sono tantissimi sparsi per il Bel Paese.

In questa guida vogliamo mostrarvi la nostra Top 10 dei Castelli d’Italia, indicata non in ordine di gradimento in quanto non li abbiamo visti – per ovvi motivi – tutti, ma abbiamo studiato a fondo ogni singola fortezza. Ecco, infatti, quali sono (secondo noi) i più incantevoli, quelli da visitare almeno una volta nella vita.

Castel del Monte – Andria

Bello e misterioso, Castel del Monte si trova ad Andria (Puglia) su una collina a 540 metri. Si presenta con una pianta ottagonale e una torretta, a sua volta ottagonale, e fu voluto dall’imperatore Federico II nel XIII secolo. Nessun elemento, però, ricorda la classica struttura medievale ma possiede tanti sistemi di canalizzazione e raccolta dell’acqua, oltre che le più antiche stanze da bagno della storia.

Castello Ruffo – Scilla (Reggio Calabria)

Il Castello Ruffo di Scilla domina il borgo omonimo e si affaccia sullo Stretto di Messina, a circa 20 km da Reggio Calabria. Sorge su una prima struttura costruita sulla rupe del borgo nel V secolo a.C., trasformata – successivamente – in una fortezza, oggetto di ricostruzioni e ampliamenti nei secoli. Fu a metà ‘500 che il principe Paolo Ruffo gli diede l’attuale struttura dalla pianta irregolare, sebbene fu soggetta a ricostruzioni dopo alcuni terremoti. Oggi il Castello Ruffo è un centro culturale, sede di mostre e convegni, ma anche del Centro regionale per il recupero dei centri storici calabresi. 

Castello Ursino – Catania

Il Castello Ursino, a Catania, è uno dei luoghi storici a cui son legate leggende e tradizioni degne di nota oltre ad essere considerato uno dei Castelli d’Italia più apprezzati dai turisti e non solo. La struttura richiama perfettamente l’architettura Federiciana, dato che l’edificio fu costruito proprio da Federico II di Svevia nel XIII secolo. Adibito negli anni anche a prigione, oggi ospita il Museo Civico con collezioni del Monastero dei Benedettini, parte di quella del principe Biscari e alcune donate dal barone Zappalà-Asmundo.

Per sapere tutto sul Castello Ursino, ecco la nostra guida: Link.

Castello Ursino - Catania (IT) [Fonte Foto citymapsicilia.it]
Castello Ursino – Catania (IT) [Fonte Foto citymapsicilia.it]

Castello Aragonese – Ischia (Napoli)

Il Castello Aragonese fu uno dei primi a sorgere sull’isola di Ischia, in Campania, e risale al tiranno di Siracusa Gelone. Poi furono gli Aragonesi a dargli la sua struttura attuale che richiama il Maschio Angioino a Napoli. L’isolotto su cui è stato edificato deriva da un’eruzione sinattica avvenuta oltre 300mila anni fa: geologicamente è una “bolla di magma” che si è andata consolidando nel corso degli anni. Al castello si accede attraverso un traforo, scavato nella roccia e voluto verso la metà del Quattrocento da Alfonso V d’Aragona. Prima di allora, si poteva arrivare solo via mare tramite una scala sul lato Nord dell’Isolotto. 

Castel Sant’Angelo – Roma

A Roma, sulla sponda destra del Tevere, è collocato il Castel Sant’Angelo, uno dei più noti del Bel Paese a due passi dal Vaticano col quale è collegato da un corridoio fortificato. Negli anni, fu adibito anche a carcere: alcune celle ospitavano anche politici e personaggi di spessore dell’epoca, mentre nelle “celle di lusso” risiedevano solo detenuti di un certo livello. Il nome deriva dalla visione di Papa Gregorio Magno a cui apparve l’Arcangelo Michele che rinfoderava la spada (fu interpretato come segno premonitore della fine della peste, evento che poco dopo divenne realtà). Inoltre, fu proprio qui che Puccini ambientò la “Tosca” (ultimo atto) e Castel Sant’Angelo è la sede prescelta da Dan Brown per il suo “Angeli e Demoni“. Ancora, proprio questo castello si può notare nel videogioco “Assassin’s Creed“.

Castelvecchio – Verona

Castelvecchio, il cui nome originario era San Martino in Aquaro, si trova a Verona, la città dell’amore per eccellenza e rientra assolutamente di diritto tra i Castelli d’Italia più belli. Dopo la costruzione dei castelli San Felice e San Pietro, cambiò la denominazione assumendo quella attuale. Ha un aspetto militaresco, seppur all’interno i dettagli siano nobiliari e eleganti, con decorazioni a fresco. Si tratta del monumento più importante della signoria Scaligera.

Se volete conoscere Verona a fondo e i dintorni di Castelvecchio, ecco un itinerario ad hoc pensato proprio per voi: Link.

Castello Scaligero – Sirmione (Brescia)

Il Castello Scaligero è un autentico esemplare di rocca medievale che si trova sulle sponde del Lago di Garda nella bellissima cittadina di Sirmione, in Lombardia. Raro esempio di fortificazione lacustre marino, è gestito dal 2014 dal Ministero per i beni e le attività culturali tramite il Polo museale della Regione, mentre nel 2019 è diventato Direzione regionale Musei. Le mura e le tre torri sono caratterizzate dalle merlature a coda di rondine, tipiche di ogni costruzione scaligera. Dietro i torrioni emerge il mastio, alto 47 metri e sotto al quale vi erano le celle dei prigionieri.

Castello Scaligero - Sirmione (VR)
Castello Scaligero – Sirmione (VR)

Castello Sforzesco – Milano

Uno dei simboli di Milano, nonché uno dei Castelli d’Italia più belli, è il Castello Sforzesco che è stato edificato nel XV secolo per volere di Francesco Sforza sui resti di una precedente fortificazione. Si tratta anche di uno dei castelli più estesi d’Europa. La parte più antica è la cinta esterna, la “Ghirlanda“, e ai quattro angoli si trovano delle torri, ciascuna orientata verso i 4 punti cardinali. Le forme, però, sono differenti: Sud ed Est cilindrica, Nord ed Ovest quadrata. Gli appartamenti ducali erano collegati alle mura esterne (oggi inesistenti) dalla Ponticella di Ludovico il Moro: struttura a ponte caratteristica. Proprio nelle sue stanze, definite “Salette Nere“, tra l’altro, Ludovico cercò rifugio dopo la morte di sua moglie, Beatrice d’Este.

Castello di Miramare – Trieste

A Trieste sorge il Castello di Miramare a picco sul mare e con uno spettacolare parco intorno. Fu costruito dall’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo, per viverci con la consorte Carlotta del Belgio. All’interno si conservano ancora gli arredi originali, mentre all’esterno c’è anche il Castelletto: un mini-castello che doveva servire come dimora provvisoria per i due sposi in attesa della costruzione di quello grande. Sembra una storia d’amore d’altri tempi… eppure Carlotta del Belgio, dopo l’uccisione del marito in Messico, impazzì letteralmente e i due non godettero mai del loro “soggiorno d’amore” nel Castello di Miramare.

Castello di Fénis – Fénis (Aosta)

Il Castello di Fénis, in Val D’Aosta, è un vero e proprio capolavoro medievale ed è uno dei manieri meglio conservati in Italia. Una caratteristica particolare è che sulle mura merlate si trovano delle maschere con funzione apotropaica (per scacciare gli spiriti maligni), oltre che un affresco di San Giorgio che uccide il drago. Inoltre, proprio in questo castello sono state girate varie scene di “Fracchia contro Dracula” e alcune della serie tv “La Freccia Nera“.