Le Località più belle della Sicilia: Castel di Tusa (ME)

Le Località più belle della Sicilia: Castel di Tusa (ME)

Castel di Tusa, in provincia di Messina, è una delle località più particolari della Sicilia che piace ai turisti essenzialmente per le sue bellissime spiagge, ma in generale è una meta gettonatissima soprattutto d’estate. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere.

Descrizione di Castel di Tusa

Frazione costiera del Comune di Tusa, collocata a metà strada tra Palermo e Messina, Castel di Tusa o Marina di Tusa è un grazioso borgo marinaretto piccolo ma concentrato che piace proprio perché è raccolto, minimal ma nello stesso tempo bellissimo.

Probabilmente, già in epoca antica, era un insediamento secondario attivo. Sotto i Normanni entrò a far parte del feudo dei Ventimiglia insieme a Tusa e prese il nome di “Tusa Inferiore” o “Marina di Tusa“.

Il centro storico si sviluppa attorno al Lungomare, dove sorgono i principali punti ristoro, servizi e quant’altro, sebbene una zona sia più frequentata rispetto a un’altra. Il vero “cuore” della movida è la parte sinistra guardando il porticciolo, mentre a destra risulta essere privo di servizi ma bazzicato da gruppi di giovani che trascorrono le serate in riva al mare in tranquillità lontano dal caos notturno.

Per posteggiare, vi sono degli appositi stalli (principalmente gratuiti) o parcheggi, come quello a ridosso del porticciolo. Il centro, ovviamente, si gira tranquillamente a piedi e, in orari stabiliti, si può accedere con le proprie auto. Per i residenti, invece, l’ingresso è senza limiti.

Lungomare - Castel di Tusa (Tusa) (ME)
Lungomare – Castel di Tusa (Tusa) (ME)

Cosa vedere a Castel di Tusa

Sono pochi ma particolari i punti di interesse di Castel di Tusa, per lo più dislocati all’interno del centro storico ma non solo. Ecco cosa vedere assolutamente in questo borgo in provincia di Messina.

• ATELIER SUL MARE

Proprio adiacente alla famosa spiaggia delle Lampare, si trova l’Atelier sul Mare, museo-albergo che è l’epicentro del movimento artistico Fiumara d’Arte, un vero e proprio museo a cielo aperto. Tutte le stanze sono state ideate e arredate da artisti contemporanei e gli ospiti così hanno la possibilità di vivere l’arte in prima persona.

Tantissime sono le tappe dell’Itinerario Fiumara d’Arte che da Castel di Tusa fino a Mistretta sono dislocate per 25 km di percorso. Si tratta di diverse installazioni realizzate dal 1982 fino a oggi da artisti stranieri e italiani.

• CAVALLO ERETICO

Il Cavallo Eretico, di fronte all’Atelier sul Mare, è un’installazione recente che fa parte sempre della Fiumara d’Arte, nuova opera che racconta la potenza del pensiero. Si tratta di una scultura in acciaio inox su una struttura in lamiera zincata, opera dell’artista Antonello Bonanno Conti, alta quattro metri e interamente rivettata.

Particolare il messaggio che l’autore ha voluto lanciare. Attraverso la sua lucentezza, la scultura trapassa la dimensione della materia per diventare pensiero metafisico: il Cavallo è realizzato in un momento d’emergenza in cui l’arte deve sempre rigenerare futuro.

• LUNGOMARE

Una passeggiata al Lungomare è obbligatoria: dal porticciolo fino alla spiaggia delle Lampare. Si tratta di un percorso piuttosto breve anche se tutto il lungomare si estende anche oltre la zona del porto. Ma la vera vita si concentra, una volta entrati nel borghetto, a sinistra. Il tutto è puntellato da ristoranti, gelaterie, bar ma anche panchine vista mare e giochi per i più piccini.

• SANTUARIO MARIA SS. DELLA CATENA

Posto in cima al paese, un po’ più distante dal Lungomare, il Santuario Maria SS. della Catena è un luogo di preghiera molto sui generis, dove si respira un’atmosfera raccolta e piacevole. Immancabile una visita.

Cosa mangiare a Castel di Tusa

Trattandosi di una località marittima, ovviamente nella tradizione culinaria di Castel di Tusa trionfa il pesce fresco. Le odierne attività del porto, infatti, sono limitate alla pesca (in particolare acciughe e sarde e alla relativa industria delle acciughe sotto sale e delle sarde sotto sale). Ma è anche vero che anche il maialino nero dei Nebrodi, cotto in vario modo è un must have.

Trovandosi molto vicina a Palermo, anche le panelle sono un piatto tipico da provare, insieme agli Sfinci di San Giuseppe. Inoltre, è possibile gustare tutto ciò che la cucina siciliana offre un po’ ovunque: arancini, cannoli siciliani e la classica cassata.

Le spiagge più belle di Castel di Tusa

Trattandosi di una località che viene apprezzata soprattutto d’estate, Castel di Tusa è conosciuto anche per le sue spiagge particolari e sui generis. Vediamo insieme quali sono le più belle.

  • Spiaggia delle Lampare, mix di sabbia e scogli e mare limpidissimo, premiata dalla FEE con la Bandiera blu nel 2015, riconfermata negli anni a seguire;

Per saperne di più, leggi il nostro articolo dedicato: Link.

  • Spiaggia Marina di Tusa, anche in questo caso Bandiera Blu, apprezzata dai bagnanti per la sabbia finissima e il mare azzurro e trasparente;
  • Spiaggia Foce del Fiume Pollina, nel litorale a est del centro abitato di Finale di Pollina, con ciottoli;
  • Spiaggia Torre Conca, la più frequentata di Pollina, sorge in un’insenatura a ridosso del promontorio di Capo Raisigerbi e nei pressi di un’antica torre.

Qui alberga l’utopia, quella dell’arte”

– A proposito dell’Atelier sul Mare