Cosa vedere assolutamente ad Agrigento

Cosa vedere assolutamente ad Agrigento

Avete scelto la Sicilia per le vostre vacanze e, nello specifico, avete “puntato gli occhi” su Agrigento? Benissimo, noi di Due Coperti vi proponiamo una guida su cosa vedere assolutamente, per non perdervi proprio nulla.

Bella, particolare e conosciuta come “La città dei Templi”, Agrigento è una città ricca sotto tutti gli aspetti. Monumenti, chiese, piazze, vie e, naturalmente, l’incantevole Valle dei Templi. Ma non è tutto: ecco a voi tutto ciò che dovete vedere una volta giunti nella città siciliana. Scopriamo insieme tutti i punti d’interesse.



1. Valle dei Templi

Prima tappa, assolutamente immancabile, è la Valle dei Templi: attrazione simbolo della città, nonché uno dei siti storici più famosi della Sicilia. Tra l’altro, fa parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Un apposito percorso composto da ben 8 templi, tutti costruiti tra il 510 e il 430 a.C., più o meno intatti. I più famosi e meglio preservati sono il Tempio della Concordia e il Tempio di Hera (o di Giunone). Potete scegliere se effettuare l’intero tour a piedi o farvi “aiutare” da un’apposita navetta che vi eviterà il tratto più faticoso.

Valle dei Templi - Agrigento (IT)
Valle dei Templi – Agrigento (IT)

2. Giardino della Kolymbethra

Dentro la Valle dei Templi c’è il Giardino della Kolymbethra dove la vegetazione pullula di flora mediterranea, grazie ad un antico sistema di irrigazione arabo. Per accedere in questa zona, però, è necessario il biglietto cumulativo. All’interno del giardino vi è un’aera pic-nic e si possono effettuare anche visite guidate nei cunicoli dove scorre anche un fiume sotterraneo. A volte, soprattutto al tramonto, si organizzano anche aperitivi molto suggestivi.

Giardino della Kolymbethra - Agrigento (IT)
Giardino della Kolymbethra – Agrigento (IT)

3. Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo

Il biglietto per l’ingresso alla Valle dei Templi include anche la visita al Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo che si trova su una collina vicino la Valle dei Templi. Si trovano diversi manufatti, tra cui il Telamone (colosso in pietra, una delle prime rappresentazioni umane presenti in un tempio) e l’Efebo di Agrigento, statua in marmo. Particolari anche i sarcofagi e la collezione di vasi.

Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo - Agrigento (IT)
Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo – Agrigento (IT)

4. Cattedrale di San Gerlando

Naturalmente merita una visita anche il centro storico con la Cattedrale di San Gerlando, principale luogo di culto cattolico di Agrigento. Nel dicembre 1951 papa Pio XII la elevò alla dignità di basilica minore. All’interno, l’impianto è a croce latina, con 3 navate divise da archi ogivali poggianti su pilastri ottagonali verso l’ingresso, archi a tutto sesto che insistono su colonne in prossimità del transetto e combinazioni miste dettate dai vari interventi di restauro. All’esterno, da ammirare la facciata, con i due portali laterali, il sinistro murato e il destro formato da delicati archi marmorei sovrapposti, occupano le pareti fresche di restauro raccordate alla parte centrale del prospetto. Ancora, degno di nota anche il portale, il prospetto laterale destro e la scalinata.

Cattedrale di San Gerlando - Agrigento (IT)
Cattedrale di San Gerlando – Agrigento (IT)

5. Via Atenea e Via dell’Arte

Particolari tutti i vicoletti del centro storico ma un’attenzione in particolare merita la via principale che è Via Atenea: non a caso è il luogo dove inizia la zona a traffico limitato. Da qui, poi, stradine e ripide scalinate da percorrere per esplorare la città.

Unica, per esempio, è la Via dell’Arte, da non perdere assolutamente: una delle sue scalinate è stata inserita tra le 16 più colorate al mondo. L’intera via è un susseguirsi di opere di artisti di strada: troverete scritte, colori e perfino un pianoforte (naturalmente disegnato a terra!).

Via dell'Arte - Agrigento (IT)
Via dell’Arte – Agrigento (IT)

6. Casa di Luigi Pirandello

La Casa di Pirandello è un luogo imperdibile. Alla fine del ‘700 lo scrittore trascorse proprio qui l’infanzia e l’adolescenza. Oggi è un museo che ospita cimeli, fotografie premi e riconoscenze. Un vialetto dietro la casa porta al famoso Pino di Pirandello: oggi l’albero non c’è più, ma c’è un cippo che ospita il vaso con le sue ceneri, come da sua richiesta.

Al momento il punto d’interesse è chiuso, ma vi consigliamo comunque una sosta nella zona esterna dove troverete un ampio spiazzale con diverse frasi di Pirandello.

Casa di Luigi Pirandello (Esterno) - Agrigento (IT)
Casa di Luigi Pirandello (Esterno) – Agrigento (IT)

Agrigento, come avete avuto modo di notare, è una città da scoprire in lungo e in largo, da ammirare in ogni suo dettaglio. Dunque, non vi resta che preparare le valigie e partire alla volta della Città dei Templi.