Le Località più belle della Sicilia: Noto (SR)

Le Località più belle della Sicilia: Noto (SR)

Noto, definita la “Capitale del Barocco“, si trova in provincia di Siracusa ed è una meta irrinunciabile in un tour della Sicilia. Tantissimi sono i punti d’interesse da ammirare dai monumenti ai palazzi storici. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere.

Descrizione di Noto

Situata nella parte Sud-Ovest di Siracusa (dalla quale dista circa 30 km) ai piedi dei Monti Iblei, Noto (Nùotu in siciliano) è il più grande Comune della Sicilia, nonché il quarto d’Italia. Apprezzata dai turisti in ogni stagione, raggiunge il clou nel mese di maggio o d’estate, meno frequentata d’inverno quando le temperature si abbassano troppo.

Particolare e unica nel suo genere, la cittadina è stata ricostruita dopo il terremoto del 1693 e affascina per il suo centro storico – interamente visitabile a piedi – che è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2002. La via principale è Corso Vittorio Emanuele, intervallata da piazze, imponenti scalinate e chiese. Qui si concentra la movida dato che sorgono bar, gelaterie, ristoranti, pizzerie e quant’altro. Il tutto, ovviamente, rispecchia in pieno lo stile barocco che, infatti, pervade l’intera città: i vari elementi non sono isolati tra loro ma collegati in modo tale da costruire quella che è stata definita come la “perfetta città barocca“.

Per quanto riguarda il posteggio, in centro non possono circolare veicoli e, quindi, occorre lasciare l’auto un po’ più distante e fare una passeggiata fino a quello che è considerato il “cuore” della cittadina. Ci sono anche a disposizione dei parcheggi a pagamento.

Duomo - Noto (SR) (IT)
Duomo – Noto (SR) (IT)

Cosa vedere a Noto

I punti d’interesse di Noto sono dislocati principalmente nel centro storico e nelle viuzze limitrofe, ma non solo. Si tratta di un paese che ha tanto da offrire sotto ogni punto di vista: religioso, storico, culturale. Ecco, quindi, cosa vedere assolutamente nella bellissima località siciliana denominata “il giardino di pietra“, per via dei sontuosi palazzi e monumentali chiese costruite con la pietra dorata locale intagliata.

In loco è possibile acquistare un biglietto cumulativo che vi permette di visitare tutte le principali chiese e salire in cima alle terrazze panoramiche alla cifra complessiva che non supera i 10 euro.

• PORTA REALE

Dalla Porta Reale si può accedere al centro storico di Noto, sebbene sia raggiungibile da diverse vie. Si tratta di un arco di trionfo risalente all’800 che venne progettato e costruito in occasione della visita del Re Ferdinando II.

• CATTEDRALE DI SAN NICOLÒ (DUOMO)

Simbolo indiscusso di Noto, nonché principale centro di culto, la Cattedrale di San Nicolò è forse la chiesa più bella dell’intera città. Un gioiello barocco che risale al ‘700 che è stato più volte ristrutturata. Da notare la cupola del XIX secolo ad opera di Cassone. All’interno della chiesa, con struttura a croce latina con tre navate, vi sono numerose opere di rilievo, quali quelle originarie della “Noto Antica”, come per esempio l’urna che contiene le spoglie di San Corrado Confalonieri.

• PALAZZO DUCEZIO

A sinistra di Piazza Municipio sorge il Palazzo Ducezio che deve il suo nome proprio al mitico fondatore della città. Oggi è sede del Municipio e al suo interno bisogna ammirare la Sala degli Specchi, un salone ovoidale decorato con oro e stucchi, arredato con specchiere del XIX secolo. Sulla volta, a ricordarvi di Ducezio vi è un affresco.

• CHIESA DI SANTA CHIARA E CONVENTO DELLE BENEDETTINE

La Chiesa di Santa Chiara fu progettata dall’architetto siracusano Rosario Gagliardi nel 1730 ma fu ultimata nel 1758 e poi annessa all’ex Convento delle Suore Benedettine (oggi Museo Civico di Noto). Degno di nota l’interno del luogo sacro, con uno stile architettonico barocco considerato uno dei più importanti della Sicilia.

Vi consigliamo di ammirare (anche se a pagamento) la città di Noto dall’alto dalla bellissima terrazza panoramica dell’ex Convento delle Clarisse… soprattutto al tramonto, meglio ancora di notte! Un’esperienza unica oltre che indimenticabile.

• CHIESA DI SAN FRANCESCO ALL’IMMACOLATA

In cima a una scalinata a tre rampe sorge la Chiesa di San Francesco all’Immacolata che si affaccia su un piazzale con al centro proprio la statua dell’Immacolata. All’interno, potrete ammirare opere degne di nota e di un indubbio valore religioso e storico.

• PALAZZO NICOLACI

Il Palazzo Nicolaci è il simbolo della ricchezza degli antichi proprietari e, oggi, è uno dei più importanti esempi di arte barocca. I balconi sono riccamente decorati con figure grottesche, colonne e animali fantastici.

• MONASTERO DEL SANTISSIMO SALVATORE

La Chiesa del S.S. Salvatore a parte di un complesso monastico che è oggi sede del seminario. All’interno vi sono decorazioni con stucchi e opere d’arte. Dal piazzale antistante, invece, si può godere di un panorama che abbraccia sia la Cattedrale che la Chiesa di Santa Chiara che Corso Vittorio Emanuele. Da non perdere la vista dalla terrazza.

• CHIESA DI SAN DOMENICO

Particolare sia la facciata che l’interno della Chiesa di San Domenico che affascina i turisti per essere un vero esempio dello stile barocco e perché si possono notare ben 5 cupole. Una caratteristica che la rende unica e, quindi, stupenda al tempo stesso.

• PIAZZA XVI MAGGIO

Corso Vittorio Emanuele, come detto, è intervallato da diverse piazze e la principale è Piazza XVI Maggio con la Fontana d’Ercole attorniata da un giardino e, sullo sfondo, si può notare la Chiesa di San Domenico da un lato e il Teatro Tina di Lorenzo dall’altro lato.

Cosa mangiare a Noto

Tanti sono i piatti tipici di Noto per assaporare a pieno anche la tradizione culinaria locale. Nel centro storico potrete trovare diversi ristoranti che offrono menù di carne o di pesce a prezzo fisso oppure non lasciatevi scappare u pani cunzatu, classico piatto dello street food siciliano.

Noi di Due Coperti vi consigliamo per un pranzo al volo (ma neanche troppo) il locale Pani Cunzatu, proprio su Corso Vittorio Emanuele. Qui potrete assaporare uno dei migliori taglieri, panini e pane condito della zona: prodotti freschissimi, abbondanti e prezzi abbordabili. Fateci un salto!

Da provare è la bottarga di Tonno e di Pesce Spada misti a pesco di mandorla o assaporati da soli. Come dolci, accanto ai classici cannoli, cassata, granita troviamo il buccellato (preparato con la pasta frolla, lavorato in vari modi soprattutto a forma di ciambella e farcito con fichi secchi, uva passa, mandorle, scorze d’arancia o altro). Tra i prodotti tipici, ancora, abbiamo la Mandorla di Noto, Presidio Slow Food.

Le spiagge più belle di Noto

Il litorale di Noto presenta una costa variegata e molto affascinante dal punto di vista naturalistico. Ecco quali sono le spiagge più belle della rinomata località siciliana che, ogni anno, sono affollatissime di turisti che le apprezzano per le particolarità paesaggistiche e non solo.

  • Lido di Noto, con una sabbia dorata e acque trasparenti con fondali bassi e pieni di pesci;
  • Spiaggia di Vendicari, a circa 13 km da Noto, è collocata all’interno della Riserva Naturale di Vendicari. Qui si possono avvistare diverse specie di uccelli migratori ed è possibile curiosare tra le rovine di quella che era un tempo un’antica tonnara;
  • Spiaggia di Calamosche, una baia di sabbia chiara racchiusa tra due imponenti rocce. Un piccolo angolo di paradiso – gettonatissimo a luglio e agosto – raggiungibile dopo una breve camminata a piedi;
  • Spiaggia di Calabernando, un mix di sabbia e rocce inserito in un contesto veramente stupendo dato che, alle spalle, si trova la piccola foce del fiume Asinaro.

Esperienze da vivere a Noto

A Noto si svolgono eventi di ogni tipo. Classico è l’appuntamento con l’Infiorata che si svolge ogni terza domenica di maggio a partire dal 1980 e si tratta di una sorta di “Saluto alla primavera“.

Si tiene in Via Nicolaci, strada lunga 122 metri e larga 7 metri circa, che viene interamente ricoperta da un tappeto di fiori diviso in vari quadranti che raffigurano disegni che cambiano tematica ogni anno. A realizzare il tutto sono artisti locali o della Val di Noto. Il tappeto compre un’area di 700 mq, composto da 16 bozzetti. Correlativamente, in quelle date, vi sono musei e chiese aperte per i visitatori.

“Andate a Noto, datemi retta… questo è un luogo che se uno ci capita resta intrappolato e felice, chi lo muove più”

– Gesualdo Bufalino

Se avete voglia di scoprire altre informazioni su Siracusa, date un’occhiata alla nostra pagina dedicata proprio alla città del mito greco.