Villa Bellini di Catania: quello che c’è da sapere

Villa Bellini di Catania: quello che c’è da sapere

Uno dei simboli indiscussi di Catania è la storica Villa Bellini, il parco più grande e bello che il capoluogo etneo offre ai turisti e ai suoi abitanti. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo luogo, secondo noi di Due Coperti.

Un ‘polmone verde’ in pieno centro

Ultimata nel 1883 e inaugurata il 6 gennaio di detto anno, la Villa Bellini rappresenta luogo di ritrovo per turisti, atleti e non solo. Attraverso il suo disegno caleidoscopico, il giardino si sviluppa per 72.000 metri quadrati su più livelli.

Al suo interno, ci sono numerosi spazi verdi, vialetti con siepi a labirinto e varie piazzole e aree dove potersi rilassare, una scala e due colline simmetriche, dalla cui cima si può ammirare una vista sulla città senza precedenti.

L’entrata storica si trova in Via Etnea, la strada principale di Catania ed è stata realizzata e aperta nel 1932. Da qui, poi, una grande e larga scala fiancheggiata da aiuole porta ad una grande vasca detta ‘dei cigni’ perché al suo interno nuotavano veri e propri cigni. A seguire, attraverso due salite che si ricongiungono si raggiunge un bellissimo spiazzo con al centro un chiostro in ferro battuto e tutt’intorno panchine.

Il Viale degli Uomini Illustri e l’Orologio Botanico

Da non perdere, sicuramente, sono il Viale degli Uomini Illustri e l’Orologio Botanico. In particolare, quest’ultimo si trova salendo subito dopo la vasca dei cigni. La particolarità è che il quadrante è costituito da piante sempreverdi. Sopra di esso, c’è un calendario creato con lo stesso sistema, in cui la data è la somma di diversi fiori veri e viene aggiornata quotidianamente potando le varie piante.

Il Viale degli Uomini Illustri, invece, si trova nella zona ovest della Villa Bellini e fu inaugurato nel 1880. Si chiama così perché ha la caratteristica di essere circondato a destra e sinistra da busti dei personaggi più importanti della storia italiana e catanese. Entrando da Via Salvatore Tomaselli, secondo ingresso della Villa Bellini, si trova la statua di Giuseppe Mazzini e una fontana che costituiscono l’inizio del Viale degli Uomini Illustri.

Tra i busti troviamo: Luigi Capuana, Mario Rapisardi, Federico De Roberto, Giovanni Verga, Nino Martoglio, Angelo Musco, Stesicoro e tanti altri.

La Villa Bellini per i catanesi

Per i catanesi il Giardino Bellini è chiamato ‘A Villa ed è un luogo di ritrovo, di incontro nonché punto di riferimento. Non è raro sentire tra i ragazzi: “Dove ci vediamo?” con annessa risposta: “Alla Villa“.

C’è da dire che questo luogo rappresenta anche moltissimi momenti della memoria dei catanesi: c’è chi sceglie la Villa Bellini come location per il primo bacio, per il primo amore… Ma ci sono anche gli studenti che ‘marinano’ la scuola e si ‘rifugiano’ proprio qui per trascorrere alcune ore. Oppure per i bambini diventa un posto magico dove fare nuove amicizie e divertirsi mentre i genitori riposano su una panchina al fresco. Spesso la Villa è stata anche momento di unione, sede di importanti concerti, dove i catanesi ballavano e urlavano sulle note del cantante del cuore.

La Villa Bellini, dunque, è stata considerata uno dei più bei giardini d’Europa, data la sua posizione straordinaria al centro di Catania e il panorama suggestivo che offre. Ma, per i catanesi, è molto di più: un piccolo grande tesoro nel centro storico colmo di storia e ricordi da custodire gelosamente.

Se avete voglia di scoprire altre informazioni sulla città di Catania, date un’occhiata alla nostra pagina dedicata proprio al capoluogo etneo.