Casa di Giulietta di Verona: La nostra esperienza da turisti
Vi siete mai chiesti come sarebbe vedere un monumento con gli occhi di un turista che parte all’esplorazione? Questo è esattamente il nostro intento e, quindi, vi parleremo della nostra esperienza alla Casa di Giulietta di Verona: consigli, idee, tour ufficiali e non… insomma, tutto quello che c’è da sapere. Pronti? Partenza, via!
Luogo magico e romantico nonché simbolo della della città dell’amore per eccellenza, la Casa di Giulietta è diventata negli anni un luogo fortemente turistico prediletto da tutti gli innamorati in viaggio ma non solo.
Si tratta di un palazzo medievale situato in Via Cappello 23 non distante dalla centralissima Piazza delle Erbe. Miscelando leggenda e realtà, si dice che questa fosse la dimora della bella Giulietta, della celebre opera di Shakespeare “Romeo e Giulietta” che, ancora oggi, è una delle storie d’amore più apprezzate di sempre.
Effettivamente, sono esistite le famiglie dei Montecchi e dei Capuleti (per l’esattezza Cappelletti). A testimoniare ciò è lo stemma della famiglia (un cappello) sulla chiave di volta dell’arco di entrata che dà sul cortile della casa. Del resto, però, non v’è certezza.
Romanticismo allo stato puro
Noi di Due Coperti, trascinati dalla fama della Casa di Giulietta, abbiamo programmato il nostro viaggio a Verona inserendo nel nostro itinerario proprio una fermata in questo luogo dove si respira un’atmosfera romantica a 360° e in cui il tempo sembra essersi cristallizzato.
Si tratta, come detto, di una meta prettamente turistica e, pertanto, molto frequentata: chiunque faccia tappa nella città dell’amore deve entrare nella Casa di Giulietta ammirando l’interno (adibito a museo) e l’esterno (il balcone e la statua). Noi ve lo consigliamo assolutamente: a distanza di tempo, infatti, ricordiamo ancora con piacere questo punto d’interesse e siamo pronti a condividere la nostra esperienza con voi.
Tour della Casa di Giulietta
La prima cosa che si ha dinnanzi gli occhi quando si arriva al civico 23 è un imponente cancello di ferro battuto con lo stemma suddetto, oltrepassato il quale si accede al cortiletto esterno.
Fino al 2019, però, la magia iniziava ancora prima: le pareti a destra e a sinistra (immediatamente dopo l’ingresso) erano colme di bigliettini, graffiti e quant’altro lasciati dagli innamorati che, provenienti da ogni parte del mondo, volevano lasciare traccia del passaggio urlando il loro amore, come a dire: “Ci siamo stati anche noi!“.
Nell’autunno del 2019, però, per proteggere il monumento dalle eccessive scritte (a volte anche fuori luogo che esulavano da dichiarazioni d’amore), le pareti sono state ripulite, i muri imbiancati e adesso si legge l’avviso – in varie lingue – che informa che non è possibile più scrivere o lasciare bigliettini. I trasgressori dovranno pagare una multa salatissima (3000 euro) o saranno puniti con un anno di prigione.
Qui, oltre il celebre balcone e una scritta marmorea con i versi di Shakespeare, si trova la statua in bronzo di Giulietta, realizzata dallo scultore veronese Nereo Costantini. Accanto alla statua, poi, c’è un negozietto di souvenir con tantissimi oggetti rigorosamente a tema e adattissimi alle coppie e, inoltre, all’esterno sempre adiacente a Giulietta bronzea, si può notare un’ennesima parete in cui sono appesi migliaia di bigliettini e lucchetti di ogni tipo.
Finito il tour esterno, si passa all’interno (visitabile in autonomia, non è prevista un’apposita guida ufficiale) dove – su più piani – è collocato il Museo, dove troverete quadri, mobili dell’epoca, raffigurazioni antiche, affreschi e non solo. Per l’intera visita impiegherete circa un’oretta (presa molto comoda!).
Per quanto riguarda i prezzi, vi forniamo il link del sito ufficiale dove potete consultarli: Link.
Vi ricordiamo, inoltre, che, se avete acquistato la Verona Card, questa attrazione è inclusa gratuitamente: per saperne di più ecco il link: Link.
Salendo la rampa d’accesso al primo piano, ci arriva in una sala dove si trova un’attrazione non da poco: si ha la possibilità, infatti, di affacciarsi allo storico balcone dal quale si dice che Giulietta comunicasse con il suo amato.
Proseguendo, al primo piano, si trova la camera da letto dove è ubicato il letto che venne usato nel film “Romeo e Giulietta” di Franco Zeffirelli. Sempre in questa sala, dentro due teche, ci sono i costumi di scena originali indossati dagli attori Olivia Hussey e Leonard Whiting durante le riprese.
Al secondo piano, invece, vedrete il “salone delle feste” con un grande camino con lo stemma dei Capuleti. Ai piani superiori, altre sale: in una vi è la cassetta della posta dove si possono imbucare lettere per Giulietta magari in cerca di aiuto, consigli o quant’altro e delle postazioni dove mandarle un’email. Infine, all’ultimo piano, c’è la mansarda con collezioni di ceramiche e stoviglie d’epoca.
Consigli pratici per la visita
Innanzitutto, vi diciamo subito che la Casa di Giulietta è un’attrazione molto gettonata. Fate attenzione, infatti, che il cortile è spesso molto affollato e, per fare delle ottime foto senza avere troppa gente intorno, vi consigliamo di andare all’apertura del punto d’interesse evitando così l’eccessiva calca.
Mi raccomando: quando vi troverete di fronte alla statua bronzea di Giulietta ricordatevi di toccarle – rigorosamente – il seno per avere fortuna in amore (e poi immortalate il tutto con una bella fotografia). Noterete, infatti, immediatamente, che la statua è più lucida proprio in quella zona a causa dell’usura (e non è affatto un caso)!
A seguito dell’intervento recente di pulizia, come detto, non si possono più lasciare messaggi d’amore ma – nel rispetto del plesso – si può appendere un lucchetto. Se non l’avete portato con voi, niente paura! Il negozio nel cortile ha pensato anche a quello: vende, infatti, tra le tante cose, anche due lucchetti a forma di cuore (con annesso pennarello per poter scrivere sopra i propri nomi!).
Infine, sentiamo di darvi un consiglio per quanto riguarda il celebre balcone di Giulietta: in alta stagione, addirittura, c’è anche la fila per accedervi. Andateci, anche in questo caso, molto presto al mattino.
E se volete scattare una perfetta foto d’amore, potete fare come noi: il Romeo della coppia starà giù nel cortile e Giulietta si affaccerà dal balcone. A fare il selfie sarà proprio Romeo, così si avrà uno scatto particolare nelle “postazioni” tipiche dei due innamorati: lui in basso e lei in alto affacciata.
Se avete voglia di scoprire altre informazioni su Verona, date un’occhiata alla nostra pagina dedicata proprio alla città dell’amore.